Rome, Tourism, Accomodations Blog – Roma Turismo

Roma Pass

Prezzo: € 30,00
Roma Pass, realizzata grazie alla collaborazione tra Roma Capitale, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e ATAC, è la card turistico-culturale della Capitale che offre riduzioni e servizi ai turisti ed ai semplici visitatori che vogliono ammirare le bellezze di Roma. Comprende:

• Ingresso gratuito ai primi 2 musei e/o siti archeologici a scelta e consecutivi. La gratuità comprende l’eventuale mostra presente al museo.
• Ingresso ridotto a tutti i successivi musei e/o siti archeologici. La riduzione comprende l’eventuale mostra presente al museo.
• Accesso gratuito ai mezzi di trasporto inclusi nell’offerta. Vale fino alle ore 24.00 del terzo giorno da quello della prima convalida, sui mezzi di trasporto ATAC (superficie, A e B della metropolitana e ferrovie regionali Roma-Lido, Roma Flaminio Piazza del Popolo-Viterbo e Roma-Giardinetti), all’interno del Comune di Roma. Sono esclusi i collegamenti speciali tpl Atac, le ferrovie regionali Trenitalia FR, il collegamento speciale Cotral Roma Tiburtina/Termini-Fiumicino Aeroporto, il collegamento Trenitalia “No stop” Roma Termini-Fiumicino Aeroporto (Leonardo Express) e tutti i collegamenti da e per Fiumicino e Ciampino Aeroporto.
• Sconti per mostre, eventi e servizi convenzionati (Roma News)
• Riduzioni per Guardia Medica Turistica multilingue – MET Travel Health
• Servizio turistico-culturale Roma Informa

I possessori di Roma Pass potranno usufruire di un’entrata privilegiata per la visita al Colosseo.

Come utilizzarla:

• compilarla sul retro con nome, cognome e data di attivazione;
• validità: tre giorni. Si attiva al momento dell’accesso al primo sito/museo, oppure al primo viaggio su un mezzo di trasporto pubblico
• è obbligatorio esibirla su richiesta, insieme ad undocumento di identità valida.

Roma Pass Travel Health MET

E’ disponibile un servizio informazioni multilingue attivo h24, il numero di telefono è il seguente:  06-43236291

Generalmente, il giorno di chiusura dei musei è il lunedì, ma consigliamo di controllare sulla pagina ufficiale del museo per eventuali cambiamenti o festività.

Per acquistarla: http://www.romapass.it/acquista.aspx?t=acquisto

La Papessa Giovanna

La fantasia popolare romana ha prodotto varie figure leggendarie, tra cui quella della Papessa Giovanna, che sedondo la leggenda avrebbe ricoperto il ruolo di sommo pontefice per ben due anni prima di essere scoperta.

Sono state fatte innumerevoli ipotesi intorno a quella che non sembra altro che una credenza, dal momento che negli annali del Vaticano non risulta nessun Papa con questo nome. La leggenda potrebbe nascere dall’immaginario medievale in cui le donne erano l’espressione del diavolo, e quindi la Papessa potrebbe essere un simbolo della tentazione satanica all’interno della Chiesa.

Troviamo comunque delle testimonianze storico-letterarie di questo personaggio. La versione che ne dá Boccaccio nel suo “De mulieribus claris” identifica la Papessa con una giovane donna, Giovanna Angelica, che realizzó il suo grande desiserio di studiare travestendosi da maschio e seguendo un monaco che partiva per l’oriente. Quando il monaco morí si rifiutó di tornare a casa e di rassegnarsi alla vita che era dedicata alle donne, e vestí gli abiti monacali del suo maestro. Ben presto si distinse fra gli altri monaci per sapienza e cultura teologica, tanto che in occasione del conclave per l’elezione del nuovo pontefice la scelta cadde proprio su di lei, ritenuta un pio e sapiente monaco. Le fu assegnato un giovane prete come assistente, il quale, dovendo esserle sempre vicino non tardó a scoprire il sesso del pontefice, ma mantenne il segreto.

Fino al giorno in cui, durante una processione, la Papessa partorí in strada, sotto gli occhi sdegnati dei fedeli che linciarono la donna ed il neonato.
Da quel giorno il Vaticano corse ai ripari, disponendo che i pontefici appena eletti, prima dell’investitura ufficiale, sedessero in successione su tre sedie dette “stercorarie”, che avevano sul sedile un taglio a forma di mezzaluna. La motivazione ufficiale era naturalmente teologica e “trinitaria”, ma in realtà lo scopo era diverso: durante la cerimonia un cardinale era incaricato di inserire una mano nel taglio delle sedie per constatare il sesso del successore di Pietro.

Delle tre sedie – che in realtà erano probabilmente sedie da parto, a significare la Chiesa madre di tutti i credenti – due sono ancora visibili: una è ai Musei Vaticani, l’altra al Louvre di Parigi.

Aperitivo a Roma

Ormai il rituale dell’aperitivo è diventato un classico anche nella capitale. Non più solo un Crodino al volo con qualche snack, la città si sta riempiendo di locali che permettono di sedersi con calma, e bere un cocktail accompagnato da un buffet di antipasti.

Roma propone varie soluzioni per l’aperitivo, a seconda dei gusti:
Uno dei più conosciuti e visitati di Roma è il Doppio  Zeroo (Via Ostia 68), presso l’Università di Roma3. Ex panificio, questo locale offre aperitivoo (con due o ) dalle 18.30 alle 21.00.  Il buffet è abbondante (la pizza viene sfornata in continuazione). E’ perfetto per i più giovani che amano i locali affollati.
Se cercate una bevanda più economica sarebbe sicuramente consigliamo il bar “Celestina” (Via degli Ausoni62) a San Lorenzo, il quartiere universitario per eccellenza a Roma.
Frequentato ogni notte da molti studenti che, dopo aver riempito il locale occupano il marciapiede sulla strada fuori. I cocktail sono buoni ed il prezzo è onesto (3,50 euro), ma per mangiare il buffet bisogna affrettarsi perché finisce in fretta … Ideale per un aperitivo prima di una passeggiata a San Lorenzo.
Per chi preferisce una soluzione economica può affidarsi a qualsiasi bar, dove i cocktail non sono molto costosi, ma bisogna accontentarsi di con salatini e noccioline.
Voi che aperitivo preferite, abbondante, economico o alcolico?

Bioparco, da non perdere a Roma!

Roma è una fonte inesauribile di luoghi di cultura e d’interesse per gli adulti, ma per catturare l’attenzione dei più giovani ci vuole qualcosa in più. Una buona soluzione è il Bioparco di Roma. Perchè vale la pena visitarlo?
Ospita più di 1.100 animali di più di 200 specie, tra le quali: elefanti, scimmie, giraffe, rettili, lemuri, armadilli, pesci, cervi, ippopotami e tanti altri ancora.
Una caratteristica unica dello zoo di Roma sono le scimmiette nane, pesano poco più di 100 grammi!

Biglietti:

€ 13,00 adulti

€ 11,00   bambini fino a 12 anni e/o alti meno di un metro.
Adulti maggiori di 60 anni (eccetto il mercoledì, che pagano 4 euro).
Gruppi di 15 persone

I bambini sotto il metro entrano gratis

Evita la fila e compra i biglietti in anticipo:  http://www.listicket.it/ricerca.php
I biglietti Trenitalia e Alitalia permettono di avere uno sconto di  € 2,00

Il bioparco è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.30 (dal 23 marzo chiude alle 18.00)
Dal primo aprile al 30 settembre, il sabato, la domenica ed i giorni festivi l’orario di chiusura si prolunga alle 19.00.
L’ultimo turno di entrata è sempre un’ora prima dell’orario di chiusura.

Come arrivare:

Piazzale del Giardino Zoologico n. 1
Tram: n° 19 -fermata ‘Bioparco’
Bus: 3, 52, 53, 926, 217, 360, 910
Metropolitana: linea rossa “A”, fermata ‘Flaminio’ o ‘Spagna’

Sitio web: http://www.bioparco.it/index.html

Trad. Carmen Soggia